giovedì 30 ottobre 2008

Odi et amo

Odi et amo. Quare id faciam, fortasse requiris.
Nescio, sed fieri sentio et excrucior.
Ti odio e ti amo. Come possa fare ciò, forse ti chiedi.
Non lo so, ma sento che così avviene e me ne tormento.
(Caio Valerio Catullo)
"Non lo so" ammetteva cadidamente Catullo mentre oggi gli scienziati affermano di avere capito come ciò sia possibile.

Le immagini di persone "odiate" attivano anche le aree del cervello attivate dall'amore romantico.

A parte il solito quesito, "e quindi?", un altro dubbio nasce dall'esame più attento dello studio.

Infatti mi sono subito chiesto come si faccia ad identificare persone "odiate"... et voilà
"The hated individuals were all former lovers or work rivals, except for one famous politician."
Ex innamorati o amanti!
E se invece avessero dimostrato che il primo amore non si scorda mai!


Nessun commento:

Posta un commento

wibiya widget