martedì 23 settembre 2008

Wackernagel e l'impronta ecologica

Il blog di Beppe Grillo ha intervistato Wackernagel, l'inventore del concetto di impronta ecologica, un indice statistico che mette in relazione il consumo di risorse naturali con la capacità della Terra di rigenerarle.



Wackernagel suggerisce tre aree di impegno concreto:
  1. La prima è che, come per l'economia, dobbiamo essere coscienti di quanto spendiamo e quanto utilizziamo.Una buona contabilità non salva dalla bancarotta, ma aiuta a capire quanto ci siamo vicini.
  2. La seconda: se si guarda alle infrastrutture costruite oggi o nel passato... le infrastrutture rimangono per decenni. Pensate a come sono costruite le vostre città: questo determina come vivete in queste città, determina per decenni quanto le case consumano.
  3. La terza, è orientare l'innovazione nella giusta direzione. L'innovazione è il miglior strumento per risolvere i problemi, ma se non è concentrata sui problemi giusti questi non verranno risolti. Se abbiamo chiare le questioni da risolvere possiamo raggiungere gli obiettivi dell'innovazione più facilmente e iniziare a investire in questi obiettivi.

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