e adesso che non hoMi ha comunicato uno stato d'animo che, secondo me, si pone a metà strada tra quello di Peter Pan e quello che Pascoli descrive nel "fanciullino".
più il mio motorino,
che cosa me ne faccio
di una macchina
Vasco non rifiuta la macchina, il diventare grandi come Peter Pan. Non vuole restare per sempre un bambino. Però, proprio nel mometo della responsabilità del diventare adulto (la canzone si chiama "e adesso che tocca a me") si accorge dell'importanza che hanno le emozioni del passato, dell'infanzia, di quado eravamo liberi e capaci di meravigliarci davanti alle piccole cose. Poetico.
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